Dispone di nuovissime ed avanzate strumentazioni analitiche, che si basano sulla tecnica IRMS (Isotopic Ratio Mass Spectrometry) e che consentono l’analisi degli isotopi leggeri (δ¹³C, δ¹⁵N, δ¹⁸O) e delle concentrazioni di C ed N, in diverse tipologie di sostanze (organiche ed inorganiche), in campioni solidi, liquidi e gassosi.
In sintesi, la metodologia prevede la ionizzazione del campione portato in forma gassosa, successiva accelerazione in campo elettrico e separazione delle particelle in campo magnetico, con separazione dei fasci di ioni in base al loro rapporto massa/carica (m/z). Infine, dei rivelatori (coppe Faraday) misurano l’intensità di corrente di ogni fascio di ioni che, mediante l’uso di uno specifico software, viene convertita in abbondanza isotopica relativa del campione in analisi.
Strumento principale di analisi è lo Spettrometro di Massa, al quale sono collegate in flusso continuo diverse periferiche, che consentono la combustione/pirolisi del campione e, in aggiunta, la separazione cromatografica a monte di specifiche molecole (analisi di compound specific), sulle quali avviene la misura del segnale isotopico.
Inoltre, presso l’iCONa lab, sono utilizzate linee di preparazione campioni, specificatamente sviluppate, per analisi di spettrometria di massa con acceleratore (AMS), che consentono di realizzare datazioni al radiocarbonio grazie alla misura del tenore di ¹⁴C nei campioni (in collaborazione con LABEC-INFN Firenze).
Ulteriore servizio offerto dal laboratorio è la misura dei rapporti isotopici dello stronzio (⁸⁷Sr/⁸⁶Sr), in collaborazione con TRACE Research Centre.
I protocolli di misura utilizzati presso il nostro laboratorio, prevedono l’utilizzo di standard a valori certificati (es. standard IAEA), per la calibrazione delle misure dei campioni analizzati. Ciò consente di ottenere risultati comparabili a livello internazionale.
Numerosi sono i progetti portati avanti da anni dal gruppo di ricerca che gestisce il laboratorio, in diversi settori (archeometrico, ambientale, agro-alimentare), con molteplici collaborazioni con enti di ricerca ed università, nazionali ed internazionali.